Problematica Medico di Base

inserita il: 10/11/2023 12:21

I CITTADINI PROTESTANO PER LA PRECARIETA’ DEL MEDICO DI BASE NEL COMUNE DI CASTELLINA MARITTIMA

Su iniziativa del Comune di Castellina Marittima, si è tenuta nei giorni scorsi un’ Assemblea Pubblica a cui hanno partecipato oltre agli Amministratori Comunali, il Dottor Berti responsabile sanitario de lla Società della Salute e il dottor Bolognesi responsabile dalla rete dei medici di base costituiti nella Val di Fine.

Il Motivo dell’incontro era dare le più puntuali informazioni ai cittadini in ordine alla condizione critica di instabilità ed ai conti nui cambi dei medici che si sono susseguiti da almeno un anno e mezzo per la condizione di malattia del medico convenzionato.

Tale condizione ha prodotto nella Comunità una forte sensazione di insicurezza e disagio che i cittadini hanno manifestato espri mendo un coro di proteste.
I responsabili dei servizi Usl hanno spiegato le condizioni giuridiche, normative e funzionali che ad oggi condizionano negativamente la soluzione di questa, come di analoghe carenze dei medici sul territorio.

La mancanza di personale medico, le condizioni di relativo svantaggio funzionale e a volte anche economico nelle aree più decentrate, i livelli di responsabilità e il carico di burocrazia inducono anche quei pochi giovani medici disponibili, a non accettare in modo strut turale né sostituzioni, come nel caso di Castellina, ma neppure a partecipare ai bandi per la convenzione in molte aree del nostro territorio nella bassa Val di Cecina e della Val di Cornia per garantire un sufficiente livello di presenza sul territorio.

L’assemblea ha discusso di questi temi, ed ha al contempo protestato fortemente per la mancanza di soluzioni idonee a migliorare la condizione attuale.
È emerso anche con evidenza che un sistema come questo, di debolezza della medicina di base , contribui sce ad accentuare la crisi dei plessi ospedalieri e dei pronto soccorso che ricevono una domanda sempre crescente che potrebbe trovare soddisfazione nella medicina di base.

Nei prossimi giorni sarà avviata una petizione popolare da inviare all’Azienda san itaria e alla Regione Toscana per chiedere soluzioni concrete al problema.

Infine da parte del Comune e della Società della Salute è stato assunto l’ impegno a richiedere e consigliare al medico di base, in malattia, l’adesione alla “rete” dei medici dell ’area della Val di fine, in modo di garantire, almeno un livello di presenza “sostitutiva” costante e permanente.